La Moka Lab è la valvola di sfogo dell'agenzia La Moka, uno spazio aperto
verso cui far convergere qualsiasi argomento riguardante il sociale,
la pubblicità progresso, sostenibilità e tutela ambientale, sensibilizzazione civica,
idee e news sul mondo del marketing, della pubblicità e del design.


La Moka Lab is La Moka Agency's outlet, an open space
an open space in which letting converge any argument such as the social,
the advertising progress, the environmental sustainability and defense, the civic sensitiveness,
the design, ideas and news on the world of the marketing.



6 dicembre 2010

Il video virale

Come deve essere un messaggio virale?

Le storie virali si diffondono perché sono in grado di rinforzare il legame emozionale tra le persone.
Possiamo stabilire alcuni criteri di valutazione del contenuto di un messaggio virale:
1. la storia deve catturare l’attenzione, quindi essere divertente, provocatoria, irriverente, sovversiva;
2. contenuto nuovo, qualcosa che l’utente non ha mai visto prima o comunque migliore di quello che ha già visto;
3. l’esecuzione necessita di un format condivisibile online con la propria rete sociale;
4. il contenuto deve invogliare alla condivisione, gli esseri umani hanno una tendenza innata a raccontare storie, quindi condivideranno e creeranno conversazioni quando il materiale offre i giusti spunti;
5. riferimenti ad avvenimenti attuali, dato che la vita media di una notizia è breve, questi devono essere utilizzati con la massima tempestività per evitare di essere respinti;
6. il pay-off deve avvenire rapidamente, il tempo è denaro e i consumatori non vogliono far sprecare tempo alle altre persone.
7. lunghezza breve, un virale non deve durare più di un minuto e mezzo;

Un punto di forza di un progetto di marketing virale è dato dalla natura volontaria della propagazione del messaggio, le campagne virali sono storie che vale la pena di raccontare, ed è per questo che quando si progetta una campagna virale si deve focalizzare l’attenzione su domande come: chi dovrebbe mandare questo contenuto? A chi dovrebbe mandarlo? Perché dovrebbe mandarlo?. La risposta consente di progettare contenuti rilevanti e di posizionarli solo dove possono essere apprezzati, raccolti e rinviati.

Ecco due esempi di video virali per eccellenza:



p.s. se usate gatti e bambini siete a metà strada ;)

Nessun commento:

Posta un commento