LA MOKA PER STUDIO BLU 2012: sicurezza a bordo, ma anche fuori e non solo...

soggetto "Natale" (1/10) - agenzia la-moka.com - art direction: R. Sparapano - copywriting: R. Magrone.

soggetto "telefono" (2/10) - agenzia: la-moka.com - art direction: R. Sparapano - copywriting: R. Magrone - photo: S. Sanchioni.

La nuova campagna by La Moka Communication per la filiale ruvese di STUDIOblu, network nazionale leader nel settore del risarcimento danni per l'infortunistica stradale,
ma anche per infortuni sul lavoro, casi di malasanità e ricorsi contro la pubblica amministrazione (cattiva manutenzione 

delle strade o infrastrutture pubbliche in precarie condizioni), è partita quasi in sordina durante 

le scorse festività natalizie.

In realtà il soggetto "natalizio", caratterizzato dal tipico adesivo per segnalare la presenza di "bebé 

a bordo", opportunamente trasformato in mini-presepe, con tanto di bue e asinello..., è stato volutamente concepito in stile "politically correct" e ancora sufficientemente rassicurante, almeno 

per chi poteva sentirsi turbato da una cosiddetta campagna-shock in piene festività.

Ma... ora che i panettoni sono abbondantemente digeriti... il volume attenzionale della campagna andrà inevitabilmente ad alzarsi, soggetto dopo soggetto, per una semplice e inevitabile ragione. 

I settori d'attività di STUDIOblu, che come recita lo stesso payoff istituzionale sono basati 

su componenti quali "Responsabilità & Risarcimento", riguardano temi sui quali, oltre a non esserci nulla da scherzare, è necessario sensibilizzare ciascuno di noi, che di volta in volta possiamo essere autista, datore di lavoro, paziente ospedaliero o semplice cittadino: la sicurezza stradale e quella 

sul lavoro, ma anche la tutela della salute e quella degli spazi pubblici.

Per questo l'agenzia ha puntato su una comunicazione decisamente "strong", nel vero senso 

della parola, con uno stile diretto e immediato, per un messaggio che arrivasse forte e chiaro 

a chiunque. Ed ecco che... dalla ninna nanna di Natale si è passati al trillo fatale di un cellulare, 

a cui evidentemente non si doveva rispondere, o anche solo mettere mano, mentre si era alla guida.

La campagna è appena partita, per cui non possiamo anticipare quali sono gli scatti scelti 

per i prossimi soggetti (restate con gli occhi aperti e presto li vedrete...), ma possiamo dire 

che l'attenzione sarà puntata su vari temi: guida in stato di sonnolenza o di ebbrezza, 

auto non in perfette condizioni, mancato uso delle cinture, eccesso di velocità, cattiva manutenzione delle strade, casi di malasanità e sicurezza sul lavoro.

Abbiate fede: ce n'è per tutti :))