Sabato 13 luglio 2013, nel suggestivo atrio dell’ex Convento dei Domenicani si
è tenuta lapresentazione ufficiale dell’applicazione per smartphone“WelcomeTo Ruvo di Puglia”.L’applicazione
è un’audio guida turistica che ha ottenuto il riconoscimento ed il patrocinio
del comune di Ruvo di Puglia ed è la prima nel suo genere a debuttare in
provincia di Bari.
Interamente
dedicata alla città di Ruvo di Puglia, l'applicazione turistica è dotata di un geolocalizzatore che permette di ed evidenzare i beni culturali ed
approfondire la conoscenza grazie alla funzione di audio guida in multilingue.
L’App è pronta per essere replicata su
tutti quei comuni e località poco promosse dai tour operator e poco note al
turismo di massa ed orientata ad un turista 2.0 che è solito viaggiare e
visitare in autonomia una destinazione.
Lievito di Sviluppo: Marketing territoriale e valorizzazione del prodotto tipico.
In un momento storico nel quale l'Economia globalizzata è in piena crisi e
trascina con sé gran parte delle attività produttive, un settore ed una regione
italiana vanno controtendenza : si tratta della nostra Regione, la Puglia e dei
suoi giacimenti, rappresentati dalla enogastronomia e dal turismo. In
tutto il mondo, oramai, si parla del boom turistico della Puglia
(culturale ed ambientale) e di quello rappresentato dai prodotti più
tipici
della agricoltura e della gastronomia regionale (dal vino all'olio
extravergine al pane). Ma i pugliesi quanto, davvero, sono in grado di governare questo
straordinario processo? Quanto sapranno capitalizzare questa irripetibile occasione che si sta
spalancando davanti ai loro occhi, per di più in un periodo di crisi
generalizzata e dalla durata imprevedibile? Giunge, è il caso di usare questa espressione, come il cacio sui maccheroni
una encomiabile iniziativa promossa dal CIOFS/FP Puglia ( Centro Italiano Opere
Femminili Salesiane ) Formazione Professionale, realizzata in collaborazione
con l'Università degli Studi di Bari - Fac. di Economia e Commercio, l'I.T.C.
"Padre Tannoia" di Ruvo di Puglia ed il G.A.L. " Murgia Più
". Si tratta del progetto - finanziato dalla Unione Europea - "Lievito
di Sviluppo : marketing territoriale e valorizzazione del prodotto tipico",
classificatosi al primo posto nella apposita graduatoria regionale di settore. Il progetto è stato presentato il 22 febbraio scorso nell'Aula Consiliare
del Comune di Ruvo di Puglia, alla presenza di Autorità, Partners del Progetto,
operatori del settore e, quel che più conta, i 18 allievi utilmente
classificatisi in graduatoria per poter accedere al corso. Ha moderato i lavori Rocco Sparapano direttore creativo de "la Moka Communication". Ha introdotto l'argomento il dott. Francesco Giuri, progettista dell'iniziativa, il
quale, partendo dal nome del Progetto "Lievito di Sviluppo", ha
chiarito come lo scopo di quest'ultimo fosse quello di colmare una lacuna
avvertita da tutti (Istituzioni, Operatori e Consumatori) la mancanza di
una adeguata formazione in chi deve investire e lavorare nel campo della
valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, avvertendosi improrogabile
la necessità di superare la inveterata tendenza all'individualismo (che oramai
non porta più da nessuna parte) e di creare sinergie fra tutti per " fare
sistema ". Il nostro territorio è una miniera di tesori, con enormi potenzialità e le
nuove generazioni devono imparare a fare sistema per capitalizzare al massimo
queste ricchezze, che rappresentano per il futuro l'unico autentico volano
della nostra economia. E' intervenuto, quindi, il Vice Sindaco di Ruvo di Puglia, prof.ssa
Caterina Montaruli, nella qualità di Preside dell'ITC "Padre A.M. Tannoia", la quale ha illustrato le ragioni per cui l'ITC ha creduto fortemente
nell'iniziativa e vi ha investito, rimarcando anche il valore sociale del
Progetto, che ha offerto uno strumento di elevata qualificazione anche a
giovani che, diversamente, non avrebbero mai potuto frequentare un corso di tal
fatta. Ruvo di Puglia è la perla del Parco dell'Alta Murgia - ha proseguito - e
tutti i protagonisti dell'iniziativa hanno il dovere, ciascuno per quanto di
rispettiva competenza, esprimere il massimo sforzo per il raggiungimento degli
obiettivi fissati dal progetto, che rappresenta un'occasione da non perdere per
garantire futuro al territorio, ai suoi prodotti e, soprattutto, ai suoi figli. Subito dopo ha preso la parola il dott. Mario Pansini, referente del G.A.L.
(Gruppo di Azione Locale s. cons. a r. l.) "Murgia Più", che
raggruppa le comunità di Ruvo, Spinazzola, Canosa, Poggiorsini, Minervino e
Gravina di Puglia. Nel suo apprezzato contributo, il dott. Pansini ha evidenziato come il
punto di partenza per la riuscita dell'iniziativa consista, innanzitutto, nel
trasferimento agli allievi del concetto di Imprenditorialità e nella costante
condivisione, tra allievi ed operatori del settore, delle analisi elaborate.
Appare indispensabile individuare e consolidare i Giacimenti Gastronomici del
Territorio, con iniziative volte alla loro protezione, valutazione e
valorizzazione, al fine di poter predisporre dei " pacchetti " da
proporre all'esterno. In questa ottica è stato anche creato a Spinazzola un
"Laboratorio del Gusto", sviluppato su 300 mq di locali, che
rappresenta un punto di snodo per lo sviluppo turistico territoriale. Il prof. Domenico Leogrande, referente del Progetto per l'Università di
Bari, si è soffermato sulla importanza delle strategie di Marketing ai fini
della comprensione e della riuscita dell'iniziativa. Partendo dal suo ruolo di Docente di "Marketing" presso la
Facoltà di Economia e Commercio, Leogrande ha tenuto molto a far passare il
seguente messaggio : le nuove generazioni di operatori in questo campo devono
compiere un salto di qualità, comprendere il ruolo fondamentale che oggi
rivestono una buona strategia di mercato ed una altrettanto efficace
comunicazione nella riuscita di un prodotto o di un intero territorio ( puoi
avere il miglior prodotto del mondo, ma se non sei in grado di promuoverlo non
ne venderai neanche un pezzo ). Il compito del Progetto sarà anche quello di rendere evidente a tutti il
nuovo approccio con il quale va affrontata la sfida del mercato da parte del
nostro territorio. In rappresentanza delle aziende private partners del Progetto, è
intervenuto Raffaele Zianni di Rio Murgia srl nonchè Assessore alle politiche agricole del Comune di Spinazzola, il quale ha rivolto un sentito
ringraziamento ai promotori del Progetto, augurandosi che iniziative come
" Lievito di Sviluppo " aiutino le aziende pugliesi a colmare il gap
che le separa dalle imprese di altri territori, con quadri in grado di parlare
correntemente le lingue straniere e di saper " testare "
tempestivamente il mercato : e se l'auspicio parte da una società che conta ben
350 soci, è tutto dire... Ha concluso l'incontro Suor Milizia Immacolata, Direttrice del CIOFS/FP di
Ruvo di Puglia, che ha insistito sul significato della metafora del nome del
progetto, quanto mai pregno di significati e di auspici per la nostra terra. I
ragazzi devono imparare a lavorare in team - ha ribadito Suor Milizia - , ad
investire in sé stessi e nelle loro qualità, per promuovere la loro crescita
continua, personale e professionale. La Natura e la Storia hanno fatto dono alla Puglia di enormi ricchezze che,
per troppo tempo, abbiamo scambiato per sinonimo di arretratezza e povertà :
sta a noi, oggi,
avviare un processo per capitalizzarle e farne occasione di progresso e di
prosperità.
Articolo di: Francesca De Leonardis per la Moka communication